Stai cercando una sistemazione centrale e confortevole? Le nostre camere “al Garibaldino” sono la scelta giusta!
Situato nel cuore della meravigliosa Trieste, le nostre stanze offrono diverse possibilità di soggiorno. “Garibaldino Rooms” si trova nello storico palazzo di Via Molino a Vento 3, noto anche come “Palazzo del Garibaldino”. Questo edificio, costruito nel 1854, è stato successivamente ristrutturato e innalzato di un piano dall'architetto Max Fabiani nel 1930.
In questa casa, affacciata su Piazza Garibaldi, visse e morì un eroico Garibaldino: il Capitano Giovanni Pagano, nato nel 1838 a Lugo di Romagna. Pagano fu uno dei Mille di Garibaldi e partecipò alla presa di Porta Pia. Stabilitosi a Trieste, visse impartendo lezioni di matematica e filosofia. Nel 1897, nonostante l'età, partecipò alla campagna di Grecia e combatté valorosamente a Domokos.
Dopo questa avventura, Pagano tornò a Trieste, dove lavorò presso l'Officina Comunale del Gas. Morì nel dicembre del 1900, e la sua morte fu seguita da un drammatico scontro con la polizia austriaca, che tentò di spogliarlo della sua camicia rossa garibaldina. I funerali furono imponenti, e il vecchio garibaldino fu sepolto con la sua amata camicia rossa e tutte le decorazioni ricevute in vita.
Nella progettazione e ristrutturazione delle stanze, abbiamo voluto rispettare la storicità del palazzo senza però privarvi di ogni comfort moderno. Garibaldino Rooms è un punto di partenza strategico per visitare Trieste in totale autonomia. Situato nel centro storico, affaccia su Piazza Garibaldi, una piazza caratteristica che ha mantenuto il suo fascino dal 1900.
Accogliamo con piacere i vostri amici a quattro zampe. Vi chiediamo solo di comunicarci la loro presenza per garantirvi una sistemazione adeguata e per provvedere alla sanificazione speciale della stanza al termine del soggiorno (con un supplemento di 10€).
Piazza Garibaldi a Trieste ha una storia ricca e interessante. Originariamente chiamata Piazza Dogana, fu sede del posto di dogana e poi rinominata Piazza Marina, Piazza Elisabetta, e infine Piazza della Barriera Vecchia. Nel 1858 fu installata una delle fontane storiche della città, e nel 1954 la piazza divenne famosa per la statua della Madonnina d'oro, realizzata dallo scultore triestino Franco Asco.